Le regolazioni base

Pubblicato: Mercoledì, 08 Dicembre 2010 Scritto da Max Angeloni

di Massimiliano Angeloni

Che scattiamo in Jpeg o in Raw, per ottenere ottime fotografie non serve impazzire con i settaggi della nostra reflex…

I misurati gesti con i quali una pellicola viene caricata nella macchina fotografica non è solo l’operazione che ci permette di iniziare a fotografare ma un precisa scelta che influenzerà il risultato di tutti fotogrammi che andremo a impressionare. Infatti la pellicola non è solo una semplice superficie “sensibile” ma un vero e proprio interprete della luce che andremo a scrivere. Invertibile o negativa, a colori o in bianconero a bassa o ad alta sensibilità ogni emulsione ha una sua resa, una sua incisione, una sua interpretazione dei colori e dei toni. Con il digitale non è più così, la pellicola è rilegata ad un prodotto di nicchia, e per le mani ci ritroviamo macchine fotografiche che ci offrono modi e mezzi in cui solo le nostre capacità rappresentano il limite dei risultati che possiamo ottenere.Già, ma le infinite possibilità per molti utenti suonano un po’ come il doversi arrangiare da soli, così come le centinaia di pagine dei libretti di istruzioni, riempite di spiegazioni e istruzioni superficiali di difficile interpretazione, scoraggiano i più a saltare a pie’ pari tale lettura e limitarsi a fotografare con le funzioni base o preimpostate della propria macchina. Ed ecco che, a fronte di risultati deludenti in molti utenti può insorgere una sorta di sconforto; di ansia da… prestazione fotografica...continua sul numero di dicembre di FOTOGRAFIA REFLEX